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Da sempre, ma sopratutto negli ultimi anni sono molte le persone che cercano di "scappare" dall’Italia o che sono alla ricerca di nuove emozioni o di un semplice cambio di vita.
Il desiderio di cambio vita puó essere causato da un’insoddisfazione o dal desiderio di evoluzione personale o famigliare.
Ogni persona ha delle esigenze diverse che a seconda dell’etá e dalla propria vita possono essere legate a causa economiche, spirituali, personali, lavorative ecc.
Principalmente la maggior parte dei giovani risultano avere delle esigenze molto simili tra loro, mentre le persone di etá adulta risultano avere esigenze diverse che possono dipendere dal lavoro, dalla famiglia o da altre circostanze personali.
La maggior parte delle volte questi bisogno o necessitá, vengono soddisfatti attraverso un cambio che puó essere un cambio di abitudini, di clima o di mentalitá.
Non sempre risulta facile cambiare questi aspetti senza cambiare vita o Paese e molte volte l’unica soluzione appunto é cambiare il luogo in cui si vive e quindi trasferisi dall’Italia all’estero come per esempio in Spagna.
Uno dei Paesi esteri piú gettonati verso il quale si dirigono molti italiani é la Spagna.
La Spagna viene scelta per diverse caratteristiche che possono essere culturali, geografiche, folcloristiche o tutte le precedenti. La stretta vicinanza all’Italia, la cultura e le abitudini simili, la libertá nonché la lingua apparentemente facile da imparare, sono i fattori predominanti per cui un italiano decide di scegliere la Spagna come nazione predominante dove trasferirsi dall’Italia.
Possiamo classificare due modi di trasferirsi in Spagna dall’Italia che classifichiamo come forma instintiva o la forma programmata. Ovviamente la scelta ed il raggiungimento dell’obiettivo dipendono solitamente dal tipo di persona, dalle caratteristiche della stessa e dai mezzi a disposizione.
Successivamente offriremo alcune delle informazioni piú utili al trasferimento in Spagna.
📌 I PRIMI DOCUMENTI PER VIVERE IN SPAGNA: COSA SERVE DAVVERO?
Chi pianifica un trasferimento in Spagna– per motivi lavorativi, familiari o di studio – deve affrontare alcuni passaggi burocratici fondamentali, validi in tutta la penisola iberica, da Barcellonaa Madrid, da Valenciaa Siviglia, passando per Málaga, Alicanteo Bilbao.
1. NIE – Numero identificativo per stranieri
Il primo passo per ogni cittadino italiano è ottenere il NIE (Número de Identificación de Extranjero), un codice personale simile al codice fiscale italiano, necessario per lavorare, affittare casa, aprire un conto bancario o firmare contratti. Una volta assegnato, il NIE resta valido per tutta la vita.
Può essere rilasciato:
come Certificato da non residente(utile per aprire un conto non residente)
oppure come Certificato da cittadino dell’UE residente(obbligatorio per chi si stabilisce stabilmente in Spagna)
La richiesta si fa presso l’ufficio Extranjeríadella Polizia Nazionale, con documentazione giustificativa, appuntamento e pagamento di una tassa amministrativa.
2. Numero di Seguridad Social (NUSS)
Chi si trasferisce per lavorare dovrà richiedere anche il NUSS– il codice identificativo per accedere al sistema previdenziale spagnolo (equivalente all’INPS italiano). È obbligatorio per firmare un contratto di lavoro e per essere riconosciuti nel sistema sanitario.
3. Empadronamiento – Registrazione del domicilio
Uno dei passaggi chiave dopo l’arrivo è l’Empadronamiento, ovvero la registrazione del proprio indirizzo presso il Comune spagnolo (Ayuntamiento) dove si vive.
Serve per:
Dimostrare la propria residenza
Accedere alla sanità pubblica
Iscrivere i figli a scuola
Avviare altre pratiche locali
È sufficiente presentare un contratto di affitto intestato o un’autorizzazione del proprietario di casa con una bolletta recente.
4. Tessera sanitaria spagnola
Per ottenere l’accesso completo al sistema sanitario pubblico spagnolo, è necessario:
Avere un lavoro attivo (dipendente o autonomo)
O disporre di un modulo S1dall’Italia (per pensionati o familiari)
Oppure iscriversi volontariamente versando un contributo mensile
Solo con questi requisiti, e dopo essersi empadronado, si potrà ricevere la Tarjeta Sanitariadalla Comunità Autonoma di residenza (es. CatSalut in Catalogna).
5. Certificato Digitale (Certificado Digital)
Il Certificato Digitaleè uno strumento elettronico che consente di gestire tutte le pratiche burocratiche online con la pubblica amministrazione spagnola (come lo SPID italiano).
Con il certificato digitale è possibile:
Consultare i propri dati fiscali e sanitari
Firmare documenti ufficiali
Presentare dichiarazioni o fare richieste online
Accedere ai portali di Seguridad Social, AEAT (fisco), SEPE (disoccupazione), ayuntamientos, DGT (patenti), ecc.
È indispensabile per risparmiare tempo e agire in modo autonomo in tutte le fasi del proprio trasferimento dall’Italia alla Spagna tuttavia il processo potrebbe essere difficile ed é per questo che il network di todo italiano offre sia consulenze, sia un aiuto pratico in tutte le fasi del trasferimento.
✈️ IN SINTESI: COSA FARE QUANDO CI SI TRASFERISCE IN SPAGNA
Quando un cittadino italiano decide di affrontare un trasferimento in Spagna, ci sono alcuni documenti fondamentali da ottenere. Ecco un riepilogo essenziale:
NIE: è il numero identificativo per stranieri. Serve per vivere legalmente in Spagna, lavorare, aprire un conto bancario, stipulare contratti e svolgere qualsiasi attività amministrativa.
NUSS: è il numero di previdenza sociale spagnolo, necessario per firmare contratti di lavoro e accedere al sistema contributivo e pensionistico, simile all’INPS italiano.
Empadronamiento: è la registrazione del proprio indirizzo presso il Comune (Ayuntamiento). È indispensabile per accedere alla sanità pubblica, iscrivere i figli a scuola o richiedere altri servizi locali.
Tarjeta Sanitaria: è la tessera sanitaria pubblica spagnola. Permette di accedere ai servizi sanitari, avere un medico di base e ricevere cure presso il sistema sanitario della propria Comunità Autonoma (es. CatSalut in Catalogna).
Certificato Digitale: è uno strumento elettronico che consente di gestire tutte le pratiche burocratiche online, firmare digitalmente documenti e comunicare con la pubblica amministrazione in modo sicuro e certificato.
Trovare una sistemazione momentanea o definitiva dove alloggiare, é sicuramente uno dei primi passi che preoccupa maggiormente una persona appena trasferita in Spagna o in procinto di trasferirsi. A tal proposito possiamo offrire diversi consigli, strategie o metodologie per trovare un alloggio in una delle cittá spagnole.
Molte persone cercano di trovare un alloggio ancora prima di entrare nel territorio spagnolo. Mentre il processo potrebbe risultare piú semplice nel caso in cui si voglia trovare una semplice stanza, il tutto potrebbe essere leggermente piú complicato in caso in cui venga ricercato un appartmento.
Nel primo caso, consigliamo di utilizzare gli innumerevoli gruppi presente nel web (esempio: facebook o App dedicate) possibilmente verificando l'attendibilitá di ció che viene trovato attraverso una visita preventiva o grazie all'aiuto di persone presenti nel territorio.
Nel caso in cui invece venga ricercato in intero appartamento la situazione é leggermente piú complessa. La maggior parte delle agenzie o privati che affittano interi appartmenti esigono documenti in regola utili alla stesura del contratto, garanzie, residenza ecc. Per questo motivo consigliamo di:
Nel caso in cui una persona abbia regolare residenza, documenti e contratto di lavoro consigliamo di ricercare annunci privati o di agenzie attraverso i vari portali di ricerva immobilia (idealista per esempio). Le principali condizioni con agenzia per stipulare un contratto di affitto sono:
TODO ITALIANO ha stipulato una convenzione con il portale N.1 in Europa SPOTAHOME per trovare STANZE ed PPARTAMENTI in AFFITTO nel territorio. Scopri la convenzione che con il codice TODOITALIANO25 ti offre un 25% di sconto (clicca qui)
🏥 La sanità in Spagna per gli italiani: cosa sapere
Il sistema sanitario spagnolo è molto simile a quello italiano, anche se le abitudini generali delle persone e l’organizzazione dei servizi presentano alcune differenze.
⚕️ Emergenze e tessera sanitaria europea
Chi si trova temporaneamente in Spagna può ricevere cure d’urgenza presso le strutture pubbliche grazie alla tessera sanitaria europea. Questa copertura riguarda il pronto soccorso e le situazioni urgenti, e si applica esclusivamente presso ospedali pubblici.
📍 Accesso al sistema sanitario per residenti
Una volta effettuato il trasferimento in Spagnacon regolare contratto di lavoro, residenza registrata (empadronamiento)e contribuzione fiscale attiva, ogni cittadino, anche straniero, ha diritto all’assistenza sanitaria pubblica.
Nelle Comunità Autonome, il diritto viene esercitato tramite tessere sanitarie locali. A Barcellona, ad esempio, è necessario ottenere la tessera CatSalutper accedere ai servizi.
👩⚕️ Medico di famiglia e centri CAP
In Spagna non esiste la figura del "medico di base" come in Italia. Il medico di riferimento si trova all’interno dei CAP (Centros de Atención Primaria), strutture sanitarie di quartiere facilmente individuabili online (es. Google Maps).
I CAPoffrono:
Visite generali
Visite specialistiche
Analisi del sangue
Servizi di primo intervento (in alcuni centri)
Le urgenze gravi o gli esami più complessi vengono invece indirizzati agli ospedali pubblici.
🕒 Tempi di attesa e qualità del servizio
La qualità del servizio pubblico può variare notevolmente in base alla cittào zona. Alcuni utenti ci segnalano che, ad esempio a Barcellona, i tempi per una visita o un esame possono variare da pochi giorni a diverse settimane, a seconda del distretto.
🩺 Assicurazioni private (mutue)
Una soluzione molto comune in Spagna è l’abbonamento a una mutua, ovvero un’assicurazione sanitaria privata. Con una quota mensile, è possibile accedere a una rete di cliniche private convenzionate, saltando le liste d’attesa del sistema pubblico.
Le mutue sono diffuse in tutto il Paese e i costi variano in base al tipo di copertura e alla compagnia assicurativa scelta.
💳 Prestazioni mediche private
È anche possibile rivolgersi direttamente a centri medici privati, pagando ogni prestazione come avviene in Italia. A Barcellona, ad esempio, esiste il Centro Médico Italo Catalán – ItaCa, fondato dalla Dott.ssa Eva Polverino, ricercatrice in pneumologia e medico del Consolato Italiano.
Il centro offre visite private con medici italiani e internazionali, e si rivolge soprattutto agli italiani in Spagna che desiderano un’assistenza medica familiare e professionale.
💶 Costi delle prestazioni
I costi della sanità privata in Spagna sono generalmente più bassirispetto a quelli italiani, soprattutto se confrontiamo città come Barcellonacon Milano.
Se desideri assistenza per ottenere la tessera sanitaria, registrarti presso un CAPo trovare un medico italiano in Spagna, esistono servizi di supporto dedicati agli italiani in Spagna, pensati per accompagnarti passo dopo passo nel tuo trasferimento dall’Italia.
Le informazioni contenute in questi articoli sono frutto di esperienze personali e professionali dei partner e degli utenti del portale Todo Italiano e Todo Italiano Barcelona. I dati saranno mantenuti aggiornati frequentemente, tuttavia le informazioni ufficiali potranno essere reperite attraverso i servizi di consulenza offerti dal portale e dai relativi partner.
Ogni settimana saranno aggiunte informazioni ed articoli guida per gli italiani in Spagna.